Il primo CONTRATTO DI FIUME del Friuli Venezia Giulia prende avvio sul Natisone.
Domani la firma della "Dichiarazione d'intenti" il patto per lo sviluppo del nostro territorio,
proposto dall'Associazione "Parco del Natisone" e accolto dai nove Comuni rivieraschi, dalla
Autorità di bacino dell'Alto Adriatico, dall'Acquedotto Poiana e dalla Regione FVG.
Nel documento che trovate in calce potete leggere gli scopi definiti e gli impegni
che assumono i firmatari.
Successivamente potranno aderire altri soggetti in particolare gli altri Comuni del bacino fluviale:
Drenchia, Grimacco, Stregna, San Leonardo e Savogna.
Il territorio del Natisone diventa "Progetto pilota" regionale e si colloca tra le aree più avanzate a livello nazionale.
Un'ulteriore novità è data dal ruolo che assume l'Associazione; infatti le viene assegnata la regia del progetto, dando
così conferma della reale modalità "partecipativa" del Contratto di fiume.
Sono orgogliosa, molto orgogliosa, di presiedere un sodalizio che opera nell'interesse della comunità del Natisone
e che ora si assume il compito di guidare il processo di rilancio.
Primi obiettivi concreti:
1.- pulizia, manutenzione, tutela e valorizzazione ambientale
2.- creazione di aree balneabili messe in sicurezza con servizi di supporto.
MIca solo per i turisti, anche per noi "indigeni"!
DOCUMENTO ALLEGATO
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